"In certi momenti, per le strade, G. si fermava perché sentiva persino il profumo delle sere d'estate, e i colori e i rumori e l'ombra dei platani. Ci pensava in mezzo al fango e alla neve, e si fermava sugli angoli col desiderio in gola. «verrà sicuro, le stagioni ci sono sempre»" Cesare Pavese
"In quelle estati che hanno ormai nel ricordo un colore unico, sonnecchiano istanti che una sensazione o una parola riaccendono improvvisi, e subito comincio lo smarrimento della distanza, l'incredulità di ritrovare tanta gioia in un tempo scomparso e quasi abolito" Cesare Pavese